F1 | Hamilton consiglia Colapinto: “Spero sia supportato dalle persone giuste”

Il futuro di Franco Colapinto in Formula 1 è tutt’altro che definito. Il giovane talento argentino, arrivato in Williams a dopo la metà di questa stagione per sostituire Logan Sargeant, ha mostrato delle ottime prestazioni, ma il suo sedile per il 2025 non è ancora garantito. Nonostante le buone prove offerte in pista, Colapinto si trova di fronte a un bivio. La squadra di Grove, pur apprezzando le sue capacità, ha già confermato Alex Albon e Carlos Sainz per il prossimo campionato. Le uniche speranze per il giovane pilota risiedono nella Red Bull o nella sua squadra satellite, la Racing Bulls. La famiglia austriaca ha mostrato un forte interesse per il pilota di Pilar, con Christian Horner avvistato nell’hospitality Williams durante il weekend in Brasile. Al momento però non ci sono conferme ufficiali e la concorrenza per un sedile al fianco di Max Verstappen è molto agguerrita, con Perez forte dei suoi sponsor e che potrebbe incredibilmente rimanere anche l’anno prossimo.

F1, Hamilton elogia il talento di Colapinto e spera nel suo futuro

Lewis Hamilton ha voluto dire la sua in merito al futuro di Colapinto in Formula 1, e lo ha fatto accanto a lui durante la conferenza stampa a Interlagos: “Penso che si sia guadagnato il diritto di essere qui –  ha dichiarato il sette volte campione del mondo commentando le prospettive del giovane pilota argentino. C’è ancora un posto disponibile, e lui dice che non dipende da lui. Il mio consiglio è: assicurati che diventi tuo. Fai pressione, fai tutto il possibile per garantirti quella posizione”.

Lewis ha poi aggiunto: “Alla fine, deve solo continuare a concentrarsi sul suo lavoro ogni weekend, come sta già facendo. Spero che abbia alle spalle delle persone valide che lo stiano supportando nel modo giusto per assicurarsi che il prossimo anno sia ancora qui a correre”.

Parlando delle difficoltà affrontate, Hamilton ha elogiato Colapinto: “Ha fatto un lavoro incredibile, considerando che è stato chiamato all’ultimo minuto e gettato direttamente nel profondo di questo sport. La maggior parte di noi, entrando in Formula 1, ha un minimo di preparazione. Guardate il giovane Kimi Antonelli, per esempio: avrà più di 20 giorni di test prima della sua prima gara, un’opportunità rara. Invece, lui non ha avuto tutto questo. Si è trovato improvvisamente catapultato in pista e ha fatto un lavoro straordinario. È sempre bello vedere giovani talenti emergere e brillare. Lo ha dimostrato già nella sua prima gara: abbiamo avuto una piccola battaglia in pista, ed è stato super sicuro, duro ma corretto. Ha davvero dimostrato di meritare il suo posto”.