F1 | Haas, Schumacher: “Quella dell’Hungaroring è una pista molto tecnica e difficile, ma dobbiamo essere ottimisti”
Il pilota tedesco della Haas ha parlato degli obiettivi della squadra per il prossimo appuntamento in Ungheria
Durante questo fine settimana, la Formula 1 farà il suo ritorno in pista all’Hungaroring, ultima tappa del campionato 2021 prima della pausa estiva, la quale concederà un meritato riposo alle squadre dopo una prima parte di stagione particolarmente intensa.
L’appuntamento ungherese è uno dei più tecnici e lenti del mondiale, data la sua configurazione che prevede molte curve a bassa e media velocità, con un secondo settore scorrevole in cui è possibile fare la differenza. Tuttavia, sono diversi i tratti in cui a giocare un ruolo importante è la fase di trazione e di progressione in uscita curva. Tendenzialmente i team optano per un assetto aerodinamico molto carico, elemento con cui la Haas nel corso di questa stagione ha sempre dovuto fare i conti al fine di offrire maggior confidenza e sicurezza ai propri piloti e coprire la mancanza di carico aerodinamico, come ha dimostrato anche la tappa inglese. Per Mick Schumacher si tratta di una gara particolare, dove negli ultimi anni ha sempre ottenuto buoni risultati, in particolare in Formula 2, dove nel 2019 centrò la sua prima vittoria in categoria e nella passata stagione conquistò un doppio podio: “Questa pista mi è sempre stata favorevole, ho avuto dei momenti piacevoli. Ci sono fan appasionati, ma anche i risultati non sono stati così male. È un tracciato che aspetto sempre con ansia e conclude la prima parte della stsagione, in quanto è la corsa prima della pausa estiva, quindi per tutti è un bel momento per riunirsi e per poi avere un po’ di tempo libero. È una pista fantastica, dove conta molto la qualifica, quindi di solito dove ti qualifichi è dove inizi e dove finisci la gara, soprattutto perché c’è una mancanza di rettilinei, ma anche perché il DRS non è così efficace, ma è una pista su cui è piacevole da guidare”, ha spiegato il tedesco nella consueta preview.
Dato il potenziale della vettura, che non sarà aggiornata per tutto il resto del campionato al fine di concentrarsi sulla monoposto 2022, gli obiettivi del team non possono essere particolarmente entusiasmanti, ma il tedesco ha voluto comunque sottolineare la sua speranza di potersi avvicinare alla Q2, raggiunta già una volta nel corso di questa stagione in Francia, seppur grazie ad un incidente che aveva portato all’esposizione della bandiera rossa: “Penso che l’obiettivo dovrebbe essere, come sempre, fare del nostro meglio e sperare di ottenere un buon giro in qualifica. Sarebbe fantastico avere una speranza di passsare in Q2, penso che questo dovrebbe essere il nostro obiettivo, anche se è una pista molto difficile, è molto tecnica. Tuttavia, penso che dovremmo essere ottimisti e fare del nostro meglio, questo è il nostro obiettivo”, ha poi aggiunto Schumacher.
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