F1 | Haas, Grosjean sfida la Renault: “Poche differenze tra noi e loro”

Parlando alle colonne di Autosport, Romain Grosjean è tornato sul duello tra Renault e Haas, ricordando un episodio che ha caratterizzato il finale della scorsa stagione, creando più di qualche polemica all’interno della Scuderia statunitense.

Il francese, infatti, è tornato sul reclamo presentato da Cyril Abiteboul subito dopo il Gran Premio d’Italia, evidenziando come quella mossa abbia dimostrato una certa preoccupazione da parte del team francese verso il lavoro di Gunther Steiener e di Gene Haas.

Renault, ricordiamo, si è appellata ai giudici per una modifica al fondo non rispettata da parte del team americano.

Il Team Principal della Haas ha provato a controbattere alle accuse, precisando come la propria squadra non fosse riuscita a modificare il componente per una sola e semplice questione di tempo, ma nonostante ciò la Federazione ha scelto di stare dalla parte dei francesi, privando Grosjean e Magnussen dei punti conquistati a Monza.

Ecco le parole di Romain Grosjean: “Ci sono poche differenze tra Haas e Renault, ma la principale è che loro possono produrre in proprio alcune parti, mentre noi no. Abbiamo bisogno di un supporto esterno e questo ci costa tempo prezioso. Per certe cose hanno bisogno di soli tre giorni, mentre noi dobbiamo aspettare tre settimane”.

“Un esempio? Il fondo a Monza”, ha aggiunto. “Loro sono riusciti a cambiarlo con poco preavviso, noi al contrario abbiamo dovuto aspettare. Il guadagno in termini di prestazioni era vicino allo zero, ma non abbiamo avuto il tempo necessario per apportare il cambiamento.

Sul reclamo ha invece dichiarato: “Ritengo non sia stata una grande mossa sportiva, ma forse erano spaventati, il che è positivo. Probabilmente dovrebbero essere spaventati anche in futuro”.