F1 GP USA | Mercedes, Russell sesto in gara: “La stessa posizione della prima curva”

Domenica anonima per la Mercedes a Austin. Dopo le grandi prestazioni di Baku e Singapore, la squadra di Brackley ha confermato la sua annata altalenante: quarta forza al COTA e l’impossibilità di lottare con la Ferrari per le posizioni che contano in ottica secondo posto campionato costruttori. La corsa per la piazza d’onore nella classifica dei team è ora a tre, con la Red Bull che, grazie al solito Verstappen e ai punticini raccolti da Tsunoda, rischia seriamente di beffare sia le Frecce d’Argento che la Scuderia di Maranello. George Russell, sesto al traguardo, commenta così la sua gara.

“Prima della gara pensavo che, qualunque fosse la posizione in uscita dalla prima curva, quella sarebbe probabilmente rimasta fino al traguardo – ha ammesso l’inglese.. Era una previsione legata al degrado atteso delle gomme e al ritmo simile tra le vetture di testa. È andata proprio così e, purtroppo per noi, abbiamo perso alcune posizioni alla prima curva. Sono partito bene, ma mi sono trovato bloccato dietro Norris, permettendo a Hamilton e Piastri di passarmi all’esterno. Da quel momento, la gara è stata piuttosto solitaria fino al sesto posto finale”.

“Ora pensiamo al Gran Premio del Messico: è una pista completamente diversa da Austin e l’altitudine rappresenta una sfida unica. L’obiettivo è disputare una gara migliore e cercare di recuperare terreno nella lotta per il secondo posto nel campionato costruttori”.