F1 | GP Ungheria, Pirelli conferma la strategia a singolo pit stop

I top team scatteranno con le gomme medie

Budapest poco incline alla variabile strategica (meteo permettendo)
F1 | GP Ungheria, Pirelli conferma la strategia a singolo pit stop

Nessuna sorpresa in termini di strategia al termine delle qualifiche valide per il Gran Premio d’Ungheria, dodicesimo appuntamento di questo mondiale 2019 di Formula 1. Come da previsione, infatti, i top team hanno scelto di effettuare il Q2 con gomme medie, seguendo quindi una possibile strategia a singolo pit stop. L’idea, ricordiamo, è quella di scattare con le gialle, salvo poi effettuare il passaggio alla dure poco prima della metà di gara.

Per quanto riguarda i team di media classifica, invece, la strategia sarà estremamente simile, con la differenza che i piloti in questione scatteranno con il composto C4, ovvero il più morbido portato da Pirelli sul tracciato magiaro dell’Hungaroring

LA STRATEGIA PER IL GP D’UNGHERIA

La strategia ottimale per i 70 giri del Gran Premio d’Ungheria è a una sosta. La più veloce è soft per 24-30 giri, poi medium. Molto vicina – e col vantaggio di un degrado più basso – è un’altra tattica a una sosta medium-hard, con il primo stint di 30-35 giri. Leggermente più lenta è partire su soft, con primo stint di 22-28 giri, poi hard fino al traguardo.

Meno efficace una strategia a due soste, data la difficoltà a sorpassare su questo tracciato lento e tortuoso. Tuttavia, la più veloce tra le possibili tattiche a due pit stop è soft-medium-medium, con primo stint di 16-20 giri.

Una grande incognita è rappresentata dal meteo: viste le temperature non troppo alte finora registrate, nessuno ha un quadro completo dei livelli di usura e degrado su soft, soprattutto nel caso in cui domani dovesse essere più caldo.

“Abbiamo visto alcune prestazioni incredibili quest’anno all’Hungaroring, con il precedente record del circuito già demolito in FP3 questa mattina e ulteriormente abbassato in qualifica, su medium e soft”, ha affermato Mario Isola, responsabile F1 e Car Racing di Pirelli. “La mescola migliore con cui partire, in termini di flessibilità di strategia, è la medium, quella usata dai tre top team per superare il Q2”.

“I piloti di testa sono tutti molto ravvicinati in termini di passo gara, quindi ci aspettiamo un gran premio imprevedibile dove saranno cruciali la partenza e la strategia vista la difficoltà nel compiere sorpassi”, ha proseguito. “Un’altra incognita è il meteo, che potrebbe influenzare le strategie se le temperature saranno più elevate rispetto a ieri e oggi. Complimenti a Max Verstappen per la straordinaria prima pole position in carriera conquistata oggi”.

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in News F1

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

F1 | GP Ungheria, le nostre pagelleF1 | GP Ungheria, le nostre pagelle
News F1

F1 | GP Ungheria, le nostre pagelle

Piastri glaciale, Hamilton dà lezioni di F1, Leclerc c'è
Oscar Piastri 10 Al secondo anno in massima categoria ecco la prima vittoria del giovanissimo talento australiano. Al pronti via