F1 GP Silverstone | Red Bull, Verstappen: “Non pensavamo ci sarebbe stata la pioggia”

E intanto ribadisce: "Il campionato ormai è fuori dai miei pensieri: ora penso a correre gara dopo gara"

F1 GP Silverstone | Red Bull, Verstappen: “Non pensavamo ci sarebbe stata la pioggia”

SilverstoneMax Verstappen non riesce a portare a casa la magistrale pole position conquistata sul tracciato di Silverstone, ottenendo soltanto la quinta posizione.

I più grandi nemici di Max, in Gran Bretagna, sono stati la pioggia e la RB21. Il meteo ha preso alla sprovvista l’olandese e la Red Bull: dopo un venerdì difficile, infatti, Max ha scelto di cambiare direzione e scaricare la vettura, una scelta controproducente in caso di pioggia. Ed infatti, Verstappen non ha fatto altro che lamentarsi della poca aderenza della vettura, che lo tradisce in qualche occasione: alla ripartenza la Red Bull gioca d’anticipo con Piastri – che inchioda e riceve 10s di penalità – ma la vettura non collabora, e Max finisce in testa coda, perdendo diverse posizioni. Lentamente, Max riesce a recuperare dall’undicesima posizione, macinando sorpassi nonostante le condizioni: con un sorpasso su Stroll e Gasly a pochi metri dalla fine, il campione del mondo taglia il traguardo in quinta posizione. Un risultato non disastroso, ma Max lo ribadisce: ormai il mondiale è lontano.

Verstappen: “Avevamo poca aderenza, poco ritmo: non so cosa sia successo”

“Oggi non è andata bene. Non pensavamo che sarebbe stato così bagnato; le previsioni meteo durante la notte sono cambiate e non sono state a nostro favore, quindi è stato davvero difficile con l’ala posteriore che avevamo. Ogni volta avevamo poca aderenza e non riuscivamo a bilanciare il carico tra curve veloci e lente con gli strumenti a disposizione. La macchina andava praticamente ovunque, è stato difficile restare in pista, credo fosse evidente. Ovviamente ho fatto un testacoda e abbiamo perso molte posizioni alla ripartenza. Non so davvero cosa sia successo: ho provato a dare gas, ma è andata così. Abbiamo recuperato il più possibile fino alla P5. Anche dopo quell’episodio, ho continuato, ma la macchina non aveva ritmo, il che non è stato affatto positivo.

“Dal lato positivo, abbiamo azzeccato la strategia e preso la decisione giusta con il pit stop e restando sulle intermedie. Tutte le chiamate sono state corrette, ma le intermedie semplicemente non avevano abbastanza passo. Ma questo è il motorsport: non saremo mai contenti di un quinto posto, però si guarda avanti alla prossima gara. Non è stata una gara divertente per me, il campionato ormai è fuori dai miei pensieri: ora penso a correre gara dopo gara, cercherò di fare il meglio possibile. È stato bello vedere Nico Hulkenberg salire sul podio per la prima volta e sono sicuro che festeggerà stasera. Spa è la prossima e la mia preferita in calendario, quindi speriamo vada un po’ meglio lì”.

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