F1 GP Giappone | Ferrari, Leclerc: “Ad oggi non possiamo fare più di così”

Quarta posizione per Charles Leclerc al termine del Gran Premio del Giappone. È il miglior risultato della Ferrari in questa stagione, al netto ovviamente della vittoria di Hamilton nella Sprint Race, ma in termini di punti è di fatto così. La SF-25, secondo il pilota monegasco, non può fare più di così al momento, e necessita di aggiornamenti importanti, i quali dovrebbero arrivare in Bahrain. Il team principal Vasseur non sembra essere del tutto d’accordo con queste parole del #16, avendo dichiarato altro nel dopo gara, mentre Charles, deluso per il quarto posto, è comunque soddisfatto della sua prestazione personale, e più di così, ad oggi, non si poteva fare.

“Alcune sensazioni sono sicuramente migliorate e ora ho le idee molto più chiare su cosa voglio fare per sentirmi a mio agio nelle prossime gare e ottenere risultati – ha detto Leclerc. Ma non riesco a sorridere, perché quando tutto viene eseguito alla perfezione, come è successo oggi e ci ritroviamo comunque solo in quarta posizione, fa male. Al momento, non c’è molto di più da spremere: so di non poter fare meglio di così, e vedere che ci mancano ancora due o tre decimi rispetto a McLaren e Red Bull, gli stessi già emersi in qualifica, è frustrante”.

“Come ho sempre detto, indipendentemente dal punto di partenza, dobbiamo continuare a guardare avanti e compiere passi nella direzione giusta. Non è stata una partenza ideale dopo le prime due gare, ma oggi abbiamo fatto il massimo con quello che avevamo a disposizione. Da un lato possiamo essere soddisfatti per aver sfruttato tutto il potenziale, dall’altro è difficile esserlo davvero, perché il risultato resta un quarto posto, e più di così non si poteva fare”.

“So che la squadra a Maranello sta lavorando duramente per colmare questo gap, e spero che già a partire dal Bahrain potremo contare su un pacchetto più performante. Quella sarà una gara importante: ci arriverò con una visione molto diversa rispetto ai test, con una direzione di lavoro chiara per adattare meglio la macchina al mio stile di guida. Spero che questa scelta dia i suoi frutti”.