F1 GP Brasile | Red Bull, Mekies: “Verstappen è stato straordinario”

Il team principal elogia l'olandese e ammette: "In qualifica abbiamo esagerato e ne abbiamo pagato il prezzo"

F1 GP Brasile | Red Bull, Mekies: “Verstappen è stato straordinario”

San PaoloLaurent Mekies festeggia un podio insperato ad Interlagos, grazie alla magnifica prestazione di Max Verstappen che vola dalla pit-lane al terzo gradino del podio.

Il weekend della Red Bull non è cominciato con i migliori auspici: il campione olandese era lontano dai tempi veloci delle McLaren: è solo quarto nella Sprint Race e nelle qualifiche resta escluso in Q1 col sedicesimo tempo. La Red Bull prende una decisione drastica: cambio di power unit, cambio di assetto e via quel fondo montato in Messico che, diciamolo, non ha davvero funzionato. Si torna su terreni conosciuti e Verstappen torna a volare: una foratura lenta sembra interrompere la sua scalata, ma l’olandese arriva fin negli scarichi di Kimi Antonelli, secondo, tagliando il traguardo a pochi millesimi di distanza dalla Mercedes. Le distanze, invece, si allungano nella corsa mondiale: sono ora quarantanove i punti di distacco da Lando Norris, tanti i punti persi durante il weekend. Il titolo sembra ormai impossibile, ma Verstappen non demorde: vuole continuare a vincere e ci proverà.

Mekies: “In qualifica abbiamo esagerato e questo ci è costato caro”

“La rimonta di Max è stata davvero incredibile. Per noi è un risultato molto significativo, perché dimostra che la macchina c’è. È un’ulteriore conferma di quanto straordinario sia stato Max e di quanto la squadra abbia lavorato bene. La strategia è stata perfetta: siamo riusciti a trovare spazio nei momenti chiave. Abbiamo avuto anche una piccola slow puncture all’inizio, e forse senza quello avremmo potuto ottenere qualcosa in più. Ma nel complesso è stata una domenica molto positiva – ha spiegato il team principal – come diciamo spesso, prendiamo sempre molti rischi. È anche grazie a questi rischi che abbiamo trovato più prestazione nelle ultime corse. In qualifica, però, abbiamo esagerato un po’ e ci è costato caro: fa parte del gioco. Non puoi spingere sempre al limite senza pagare qualcosa ogni tanto. Per questo abbiamo scelto di partire dalla pit lane: abbiamo riportato la macchina in una finestra più conosciuta e siamo riusciti ad avere una gara solida”.

 

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in News F1

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati