F1 GP Belgio, Prove Libere 1: Rosberg rimonta di forza, Vettel e Raikkonen tra i primi cinque

Lewis Hamilton affronta le prime curve di Spa-Francorchamps annusando già il primato, ma al termine della sessione la determinazione e forse l’impazienza di Nico Rosberg hanno pesato sul risultato finale delle prime prove libere del GP del Belgio.

Il tedesco della Stella si impone con il tempo di 1:51.082, dopo un’attesa forzata ai box per un intervento sulla sua vettura, condizionato sul primo tentativo utile anche da un incidente di Pastor Maldonado che ha costretto i commissari a esporre la bandiera rossa intorno alla mezz’ora dal termine. Le indiscrezioni indicano che il tedesco sia stato frenato da un problema alla trasmissione. Le novità aerodinamiche introdotte dalla Mercedes, comunque, si dimostrano efficaci e il recupero è fulmineo. Rosberg si impone per circa 2 decimi e mezzo su Lewis Hamilton, al comando sin dall’inizio della sessione. Il britannico lima il suo crono sino a 1:51.324, lasciando dietro di sé Daniel Ricciardo, che si piazza terzo nell’occasione.

Alle spalle dell’australiano giungono i due ferraristi Raikkonen e Vettel. Il finlandese, confermato anche per la prossima stagione, ottiene il quarto tempo in 1:51.478, a un’inerzia dal pilota della Red Bull e seguito a ruota dal collega tedesco, anche lui sotto il minuto e 52 secondi (1:51.866). Le novità aerodinamiche della Ferrari sembrano dimostrarsi utili, così come appare veloce anche la Red Bull con l’altro alfiere Daniil Kvyat, in scia al tedesco del Cavallino Rampante con il tempo di 1:51.960.

Il resto dei primi dieci classificati vede protagonisti: Verstappen (Toro Rosso) settimo in 1:52.158, Sainz (Toro Rosso) ottavo in 1:52.421, Perez (Force India) nono in 1:52.423 e Bottas (Williams) decimo in 1:52.511.
Pastor Maldonado (Lotus) apre la seconda parte della classifica, dopo l’urto contro le barriere a un mezz’ora circa dalla fine della sessione. Attardato anche l’altro pilota della Williams Felipe Massa, quattordicesimo alle spalle del connazionale della Sauber Nasr. Molto distanti anche i piloti McLaren Fernando Alonso e Jenson Button, distaccati su posizioni di margine. Graduatoria chiusa dai piloti del team Marussia Manor.