F1 GP Azerbaijan | Williams, Vowles: “Il team si merita questo podio”

Baku – Nella sua carriera James Vowles ha festeggiato tantissimi podi, tutti targati Mercedes. Quello del Gran Premio dell’Azerbaijan, però, è il primo con i colori della Williams, il primo di Carlos Sainz.

Il pilota spagnolo ha conquistato una incredibile prima fila in una altrettanta incredibile qualifica, ed è riuscito a mantenere i nervi saldi in un gara lunga e a prova di nervi. La Williams torna sul podio per la prima volta dal 2021 – conquistato da Russell nella gara annullata in Belgio dopo soli tre giri -, e dopo quello di Baku 2017 di Stroll. Un risultato che ridona linfa e slancio ad un team, e sopratutto ad un lato del box, che ha visto accedere di tutto sulla propri vettura, e che oggi ha trionfato grazie a quel pilota che aveva promesso di riportare la Williams sul podio.

Vowles: “Era evidente quanto questo podio significasse per Carlos”

“Il risultato è fantastico. Ho avuto la fortuna di fare qualche podio nella mia carriera, ma questo lo ricorderò per sempre. Ce lo siamo meritati insieme come squadra: un team che, negli ultimi anni, è stato in fondo, lottando solo per sopravvivere, e ora si è fatto strada per tornare in questa posizione. Carlos ha fatto una gara fenomenale, una prestazione eccezionale dall’inizio alla fine, ed è stato un piacere da guardare. Si poteva vedere e sentire quanto significasse per lui – ha dichiarato il team principal – credo nel slancio positivo, e questo dà a Carlos una vera base su cui costruire. Con Alex, a volte succedono giornate così. Aveva assolutamente il passo, lo abbiamo visto per tutto il fine settimana, ma dopo quell’incidente nelle prime fasi delle qualifiche, sarebbe stato comunque difficile. Ciononostante, ha lottato ed è arrivato vicino ai punti. Per ora, non vedo l’ora di tornare in fabbrica lunedì con il trofeo e sentire il tetto che si solleva. Questo risultato è una ricompensa per l’incredibile dedizione di tutta la forza lavoro, che dà tanto della propria vita a questo team”.

Albon: “La qualifica ci ha penalizzato”

Diversa invece la gara di Alexander Albon che scatta dalla diciannovesima casella: prima il contatto con Colapinto, poi la penalità di dieci secondi. Il thailandese scivola al fondo del gruppo e alla fine taglia il traguardo in tredicesima posizione.

“Prima di tutto, oggi è stato un grande risultato per il team e per Carlos, era da tanto tempo che non arrivava. Carlos ha fatto un weekend davvero pulito, e la macchina era veloce, quindi è stato fantastico vedere questo risultato. Purtroppo per me, penso che la qualifica di ieri ci abbia penalizzato per la gara. Mi aspettavo che fossimo veloci oggi, e lo siamo stati in pista quando eravamo in aria pulita, ma il degrado è stato piuttosto basso oggi, il che ha limitato i nostri progressi quando eravamo nel trenino di DRS e a tratti le cose si sono fatte un po’ confuse. Singapore è una pista molto diversa, quindi analizzeremo tutto di questo fine settimana e speriamo di fare dei buoni punti la prossima volta”.