F1 GP Australia, Prove Libere 2: Hamilton davanti a tutti
Vettel a mezzo secondo, seguono Bottas e Raikkonen
Lewis Hamilton si conferma il più veloce a conclusione della prima giornata in pista a Melbourne. Con il miglior tempo di 1:23.620, ottenuto su mescola ultrasoft, il pilota Mercedes ha subito messo in chiaro chi è quello da battere, staccando di mezzo secondo la Ferrari di Vettel, e la monoposto del compagno di squadra Bottas, giunto terzo. Quarto crono per Kimi Raikkonen, davanti alle due Red Bull – rispettivamente di Ricciardo e Verstappen – Sainz, Grosjean, Hulkenberg e Kvyat. Inizio un po’ più sottotono per la Force India, con Perez fuori dalla top ten, undicesimo, e Ocon 13esimo. Anche la Williams delude nella sua prima uscita stagionale, con Massa che termina in anticipo la sessione, parcheggiando a bordo pista, e Stroll solamente sedicesimo.
Cronaca – 22°C la temperatura dell’aria e 29°C quella dell’asfalto. All’accendersi del semaforo la Haas di Grosjean è di nuovo la prima a lasciare i box, con il francese affiancato dal compagno di squadra Magnussen. Il ginevrino è anche il primo a fermare il cronometro: 1:26.912 con gomma supersoft. Alle sue spalle l’altro alfiere della Haas. Intanto la pista si riempie velocemente. Ricciardo, con al gomma soft, si mette tra le due Haas, a 4 decimi da Grosjean. Al comando passa quindi la Williams di Massa, in 1:26.367 con la mescola rossa. Alle sue spalle Kvyat, con le soft. Quindi è Hamilton a dettare il passo, con le soft usate e il miglior tempo di 1:25.283. Quinto è Perez, anche lui con mescola gialla. Poi tocca a Bottas, con le supersoft, prendere il comando in 1:25.149 e quindi a Raikkonen, a parità di gomma e il crono di 1:25.087. Vettel passa in vetta in 1:24.926; gomma supersoft anche per il tedesco. A poco più di venti minuti dal via sventola la bandiera rossa: Palmer è andato in testacoda all’ultima curva, sbattendo violentemente contro le barriere. Nessun danno per lui, ma la Renault chiude in anticipo la sessione. A trenta minuti dal via: Vettel, Raikkonen, Hamilton, Bottas, Sainz, Massa, Kvyat, Hulkenberg, Perez ed Ericsson.
Alla ripartenza è Verstappen il primo a prendere possesso della pista, con gomma supersoft. Passano invece alla simulazione di qualifica con la gomma più morbida, la ultrasoft, Hamilton, Bottas, Massa, Grosjean, Kvyat, Hulkenberg e Stroll. Bandiera bianca anche per la Williams del brasiliano, che parcheggia a bordo pista. Con la gomma rossa Verstappen sale al secondo posto, a 87 millesimi dal vertice. Hamilton guida il gruppo in 1:23.620, a mezzo secondo sono Vettel e Bottas. Quarto Raikkonen. Seguono Verstappen, Sainz, Grosjean, Hulkenberg, Kvyat e Perez. Le Red Bull sono le ultime a passare alle ultrasoft. Ricciardo si prende così il quarto posto, a un secondo dal vertice.
Verstappen finisce largo ed è costretto ad abortire il proprio giro e a rientrare ai box per la sostituzione del fondo. Hamilton, Vettel e Bottas sono in pista con le ultrasoft usate per la simulazione di gara. Con le ultrasoft intanto Alonso si prende la 12esima piazza. Vandoorne è 17esimo. Vettel passa alle supersoft usate. A trenta minuti dalla conclusione, la tabella dei tempi vede sempre Hamilton in testa, seguito da Vettel, Bottas, Raikkonen, Ricciardo, Verstappen, Sainz, Grosjean, Hulkenberg e Kvyat. Simulazione di gara anche per Ricciardo e Raikkonen, entrambi con le ultrasoft. Bottas invece è con le supersoft. Hamilton è passato alle soft. Nelle fasi finali della sessione, Sauber e Ferrari sono protagoniste di un duello in pista, ma poi la monoposto di Ericsson finisce nella ghiaia: virtual safety car e la bandiera a scacchi che sventola poco dopo, confermando Hamilton il pilota più veloce della giornata.
F1 GP Australia – Tempi, risultati e giri Prove Libere 2
1 | 44 | Lewis Hamilton | Mercedes | 1’23″620 | 34 | |
2 | 5 | Sebastian Vettel | Ferrari | 1’24″167 | 35 | |
3 | 77 | Valtteri Bottas | Mercedes | 1’24″176 | 34 | |
4 | 7 | Kimi Raikkonen | Ferrari | 1’24″525 | 30 | |
5 | 3 | Daniel Ricciardo | Red Bull | 1’24″650 | 27 | |
6 | 33 | Max Verstappen | Red Bull | 1’25″013 | 8 | |
7 | 55 | Carlos Sainz | Toro Rosso | 1’25″084 | 34 | |
8 | 8 | Romain Grosjean | Haas | 1’25″436 | 29 | |
9 | 27 | Nico Hulkenberg | Renault | 1’25″478 | 36 | |
10 | 26 | Daniil Kvyat | Toro Rosso | 1’25″493 | 39 | |
11 | 11 | Sergio Perez | Force India | 1’25″591 | 35 | |
12 | 14 | Fernando Alonso | McLaren | 1’26″000 | 19 | |
13 | 31 | Esteban Ocon | Force India | 1’26″145 | 37 | |
14 | 19 | Felipe Massa | Williams | 1’26″331 | 6 | |
15 | 9 | Marcus Ericsson | Sauber | 1’26″498 | 29 | |
16 | 18 | Lance Stroll | Williams | 1’26″525 | 27 | |
17 | 2 | Stoffel Vandoorne | McLaren | 1’26″608 | 33 | |
18 | 23 | Pascal Wehrlein | Sauber | 1’26″919 | 30 | |
19 | 20 | Kevin Magnussen | Haas | 1’27″279 | 8 | |
20 | 30 | Jolyon Palmer | Renault | 1’27″549 | 4 |
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui