F1 GP Abu Dhabi | Williams, Sainz è determinato: “Lotteremo per entrare in Q3”

Yas Marina – Dopo l’ottimo weekend in Qatar, la Williams si prepara a tirare le somme e affrontare l’ultimo Gran Premio della stagione.

L’arrivo di Carlos Sainz a Grove ha decisamente portato nuova linfa al team di James Vowles, che ha festeggiato il terzo podio della stagione – uno nella Sprint – dopo anni e anni di difficoltà. Sul tracciato di Yas Marina Sainz e Alex Albon lottano a centro gruppo, lo spagnolo è tredicesimo, seguito dal compagno di squadra in quindicesima posizione. Performance che non rispecchiano l’andamento dell’intera stagione, che vede la Williams stabile in quinta posizione nel mondiale costruttori: un risultato impensabile a Melbourne. E intanto, anche Sparkles – talismano di Sainz sin da Baku – ha ottenuto il rinnovo per la stagione 2026.

Sainz: “Sorpresi dall’altro degrado”

“Oggi è stata una sessione estremamente serrata. Penso che siamo in lotta, ma al momento sembra che Haas e Sauber stiano guidando il centro gruppo. Siamo rimasti piuttosto sorpresi dall’alto degrado riscontrato durante i long run, quindi è un aspetto che dovremo analizzare. Per domani, cercheremo di fare un passo avanti e di lottare per entrare in Q3. Tutto si ridurrà a chi riuscirà a mettere insieme il giro, quindi massima concentrazione”.

Albon: “Pensavamo ad una gara ad una sola sosta: l’alto degrado cambia tutto”

“Onestamente, non è stata una brutta giornata ma ci sono piccoli problemi ovunque. Ho fatto solo una sessione oggi, ma la macchina dà sensazioni ragionevolmente buone. Il degrado è molto più alto di quanto tutti ci aspettassimo, quindi penso che questo renderà interessante la domenica, dato che prima dell’evento era prevista chiaramente una sola sosta, e ora non lo è più – ha spiegato Albon – c’è molta aderenza in pista, ma l’anteriore scivola, e si vede che tutti stanno sollecitando molto la loro gomma anteriore. Per domani voglio solo fare una FP3 senza intoppi e poi vedremo come va, ma so per certo che è molto serrata; credo che mezzo secondo sia la differenza nell’intero schieramento in questo momento. Quindi, è tutto divertente ed emozionante”.