F1 | Gli organizzatori del GP del Messico confermano: “Nessun danno al circuito”

A un mese esatto dal prossimo GP, Città del Messico è stata colpita da un violento terremoto che ha messo in ginocchio l’intera città. I responsi della Guardia Civile annunciano circa duecento morti, senza considerare i numerosi danni a palazzine e strutture sportive all’interno della Capitale. Il Circus della F1, proprio in tal senso, si è stretto attorno ai cittadini, annunciando diverse iniziative per i cattadini di Città del Messico. Sergio Perez, l’unico pilota messicano in Formula 1, ha annunciato su Twitter che donerà $170.000 ai soccorsi per il terremoto. “Sono profondamente preoccupato riguardo ciò che il mio paese sta passando” Ha detto “è il momento di essere uniti”.

Da notare che gli stadi da calcio e il circuito Hermanos Rodriguez sono stati utilizzati come aree di raccolta, mentre le autorità combattono contro la crisi causata dal terremoto di magnitudo 7.1.

Un portavoce del GP ha negato la possibilità che la corsa non si svolga il prossimo mese, sottolineando come l’Autodromo non abbia subito alcun danno. Alcune fonti hanno riportato di danni al manto stradale, soprattutto nel rettilineo principale, ma le autorità della zona hanno negato tutto, spiegando come le condizioni del tracciato siano assolutamente buone. Un portavoce ha dichiarato ad AS: “Sono circolate alcune news che parlano di danni all’autodromo, ma le condizioni sono ottime. In ogni caso porteremo avanti alcune revisioni nei prossimi giorni per accertarci che tutto sia ok”.