F1 | Gasly regala il quinto posto all’Alpine in Qatar con una grande difesa su Sainz

Adesso la squadra francese è al sesto posto nella classifica costruttori davanti alla Haas

F1 | Gasly regala il quinto posto all’Alpine in Qatar con una grande difesa su Sainz

Pierre Gasly ha offerto una prestazione solida e consistente nel Gran Premio del Qatar. Partito dalla sesta fila dello schieramento, il pilota francese ha saputo sfruttare al meglio le opportunità offerte dalla caotica gara di Losail, recuperando posizioni e chiudendo al quinto posto, superando ovviamente le aspettative. La sua Alpine si è dimostrata competitiva, permettendogli di lottare con piloti di squadre più blasonate, come Carlos Sainz, il quale non è riuscito a superarlo nel finale nonostante la superiorità generale della Ferrari. E’ andata male invece a Ocon, fuori praticamente subito e “silurato” dalla squadra dopo la gara. Al suo posto ad Abu Dhabi ci sarà il giovane debuttante Jack Doohan.

Leggi anche: Alpine, si cambia: fuori Ocon, dentro Doohan

“Aver concluso la gara in quinta posizione oggi è stato bellissimo, abbiamo gestito bene la gara fin dall’inizio – ha detto Gasly. La partenza è stata complicata, ma avevamo il ritmo per seguire Kevin e abbiamo dato il massimo, giro dopo giro, e con la Safety Car, ci siamo fermati per passare alle gomme hard, contenendo Carlos fino al traguardo. È stata una bella gara, l’auto ha dato ottime sensazioni, siamo stati competitivi ed ero piuttosto fiducioso che avremmo conservato il quinto posto; siamo pronti ad affrontare l’ultima gara nella lotta per il campionato costruttori. Ho difeso come Marquinhos? Mi piace! Alla fine è stata una lotta molto intensa, perché Carlos era molto veloce. Ho dato tutto, visto che non c’era gestione gomme ho potuto sfruttare tutto il potenziale della macchina. Sono contentissimo”.

“Purtroppo è stato un weekend deludente quello del Qatar visto che non ho concluso la gara odierna – ha dichiarato Ocon, alla sua ultima uscita stagionale. Sono partito bene superando Colapinto, ero a sinistra di Hulkenberg, ma mi sono ritrovato al posto sbagliato nel momento sbagliato ed è avvenuto il contatto. Questo incidente non ci voleva, ma purtroppo ci ha portato a concludere la nostra gara”.

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