F1 | FIA, possibile stop alle comunicazioni radio in diretta: l’idea di Ben Sulayem

F1 FIA Ben Sulayem – Le conversazioni tra piloti e ingegneri di pista sono da sempre uno degli aspetti più seguiti del weekend di gara. Alcuni protagonisti del Circus, come Fernando Alonso, Max Verstappen e Yuki Tsunoda, regalano spesso team radio intensi, capaci di aggiungere colore anche a gare poco movimentate. Tuttavia, il presidente della FIA, Mohammed Ben Sulayem, sta valutando una stretta sulle trasmissioni in diretta, con l’obiettivo di eliminare l’uso di espressioni ritenute inopportune.

Intervenuto durante un incontro al Circuito di Jarama, Ben Sulayem ha espresso la volontà di modificare la gestione dei team radio nel mondiale di Formula 1. “Cancelleremo le comunicazioni in diretta? Forse. Le ritarderemo? Forse. Ci sono molte cose su cui lavoreremo con i promotori. Siamo ancora i proprietari del campionato”, ha dichiarato.

Ben Sulayem e lo stop alle comunicazioni radio

L’eventuale intervento non riguarderebbe i messaggi già filtrati dalle trasmissioni televisive, ma quelli diffusi integralmente dai servizi premium di F1TV, che permettono agli utenti di ascoltare in tempo reale le comunicazioni tra vettura e muretto. La proposta si inserisce nel quadro di un giro di vite sulla condotta dei piloti, già avviato nel 2024. Un esempio è il caso di Verstappen, sanzionato con ore di servizi sociali per una parola fuori luogo pronunciata nella conferenza stampa del GP di Singapore.

L’idea di limitare o ritardare le comunicazioni radio in diretta potrebbe avere ripercussioni non solo per gli appassionati, ma anche per l’accesso a informazioni cruciali durante le gare. Il confronto tra la FIA e gli organizzatori del campionato sarà dunque determinante per capire quale direzione prenderà questa possibile modifica al regolamento.