F1 | Ferrari, Vettel analizza il circuito di Baku: “Trovare il giusto bilanciamento sarà una sfida”

A poche ore dalla partenza per Baku, teatro del prossimo Gran Premio d’Azerbaijan, Sebastian Vettel ha parlato delle difficoltò che attendono squadre e piloti sulle sponde del Mar Nero, evidenziando come il cittadino situato nella metropoli sarà un banco di prova importante per la SF90. La velocità dovuta ai lunghi rettilinei, infatti, si scontra con la tortuosità del settore centrale (la parte del castello è larga appena sette metri.ndr), ragion per cui sarà importante trovare il giusto bilanciamento aerodinamico tra le varie configurazioni.

Una sfida importante dove ogni piccolo dettaglio, affidabilità compresa, potrebbe giocare un ruolo chiave nel duello tra la Rossa di Maranello, vogliosa di rivincita dopo la batosta cinese, e le Frecce d’Argento di Lewis Hamilton e Valtteri Bottas.

“Questo circuito ha un tratto lungo 2,2 chilometri da fare in pieno in cui sfioriamo i 360 km/h prima della frenata molto impegnativa della prima curva verso sinistra”, ha dichiarato il tedesco nel media di presentazione dell’evento. “La ripida salita intorno alle mura della città vecchia è larga solo sette metri, che in una vettura di Formula 1 sembrano anche meno”.

“Ti sembra di dover infilare il filo in un ago!”, ha aggiunto il tedesco, autore della pole position lo scorso anno. “Non c’è abbastanza spazio per due monoposto in quel punto per cui se stai duellando con un altro pilota è meglio mettersi d’accordo su chi deve passare per primo”.

Conclusione sulle sfide che attendono piloti e squadre a Baku: “Una delle sfide di Baku è trovare il giusto bilanciamento a livello di carico aerodinamico. Devi poter affrontare bene le curve lente ma c’è bisogno di essere anche velocissimi sui rettilinei. È un compromesso non facile da trovare”.