Formula 1 | Cardile spiega la SF21: “Abbiamo scelto di focalizzarci sul posteriore”

Tramite le colonne del sito ufficiale della Ferrari, Enrico Cardile ha spiegato la linea di sviluppo portata avanti dal Cavallino sulla SF21, vettura con cui Carlos Sainz e Charles Leclerc affronteranno il prossimo mondiale 2021 di Formula 1, evidenziando come l’attenzione del tecnici si sia focalizzata sul posteriore.

Secondo quanto dichiarato dal Direttore del telaio, la Scuderia ha scelto di “spendere” i due gettoni di sviluppo sulla sospensione posteriore e sul cambio, ribaltando di fatto l’intero retrotreno della SF1000. Una scelta che sulla carta dovrebbe aiutare i piloti a migliorare il feeling con l’asse posteriore, vero punto dolente del pacchetto tecnico utilizzato nel corso della passata stagione.

“Quando abbiamo affrontato il progetto della SF21 ci siamo trovati da subito a scegliere su quale area della vettura concentrare la nostra attenzione per un cambiamento radicale”, ha affermato Enrico Cardile. “Abbiamo scelto la parte posteriore, realizzando un nuovo cambio e delle nuove sospensioni. Questo, in aggiunta al lavoro svolto insieme ai colleghi della power unit, ha permesso di ottenere un retrotreno molto più rastremato”.

“Anche il sistema di raffreddamento è stato oggetto delle nostre attenzioni”, ha proseguito. “Abbiamo aumentato l’autorità del radiatore centrale e disegnato una carrozzeria più “downwashing”. L’aerodinamica è stata una delle aree impattate dalle modifiche regolamentari volte a ridurre la capacità di sviluppare carico verticale, a salvaguardia dell’integrità dei pneumatici. Per questo motivo, quando abbiamo cominciato lo sviluppo aerodinamico della vettura ci siamo dati due obiettivi: aumentare il carico perso con i regolamenti e ridurre il drag”.

“La parte anteriore della vettura ha ricevuto interventi meno radicali per via del regolamento. Quindi abbiamo sviluppato una nuova ala anteriore, che lavora in accoppiamento con un naso di nuovo concetto, ma telaio e sospensioni sono quelli della SF1000″, ha concluso.