F1 | Ferrari, ritiro per Carlos Sainz: “Sarebbe stata una facile doppietta”
"I marshall non arrivavano e per questo non potevo scendere dalla vettura" ha spiegato lo spagnolo, che ha visto la sua vettura andare a fuoco
Che delusione per Carlos Sainz. E’ la sua stessa Ferrari a tradirlo e a privarlo di una doppietta. Lo spagnolo ha lottato brevemente con Russell alla partenza, dove fa un lungo mantenendo la terza posizione. Mentre Leclerc si prende la leadership, Sainz si avvicina. Segue il compagno ai box al ventisettesimo giro, montando le Hard e replica al cinquantesimo. Otto tornate dopo, però, proprio quando sta per sorpassare Verstappen – molto lento in quella fase di gara – per prendersi la seconda posizione, la fumata bianca: il motore Ferrari è andato, lo spagnolo prende la via di fuga, ma è il fuoco a prendere il sopravvento. Momenti di panico per lo spagnolo e gli spettatori, con la SF-75 che non resta ferma, e scivola indietro, mentre il fuoco sembra inghiottire il pilota, che riesce a scampare alla trappola. Terminano così le speranze di Sainz, e quelle della Ferrari per una doppietta: palpabile la delusione di Carlos in radio, e sul suo viso mentre guarda i commissari spegnere l’incendio della sua vettura. Con i danni riportati, lo spagnolo sarà costretto a prendere penalità in Francia.
“E’ successo tutto molto in fretta. Avevo visto il fuoco negli specchiati, ma nessun marshall arrivava a fermare la vettura, che stava scivolando indietro. E’ per questo che non potevo uscire dalla macchina, e visto che nessuno arrivava ho deciso di saltare fuori dalla vettura perché c’era troppo fuoco – ha spiegato lo spagnolo dopo il ritiro – questo ritiro è duro colpo, ma dovremo fare attenzione all’affidabilità: verificheremo cosa è accaduto, ma abbiamo una vettura veloce, oggi sarebbe potuta essere una facile doppietta. Ci sono tanti lati positivi, ma dovremo esaminare quelli negativi ed essere sicuri che non accadano più situazioni del genere. C’è tanta delusione, ma è la storia della mia stagione. Stavo quasi per vincere a Monaco, in Canada, ho vinto a Silverstone e oggi sarebbe stato un secondo posto: sei in lotta per il campionato, hai tanta fiducia e poi accade questo“.
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui