F1 | Ferrari, Binotto: “Red Bull e Mercedes sono molto forti, ma il 2022 rappresenta la nostra priorità”

Al tempo stesso il TP di Maranello precisa: "Non possiamo essere fiduciosi, non sapendo dove sono gli altri"

F1 | Ferrari, Binotto: “Red Bull e Mercedes sono molto forti, ma il 2022 rappresenta la nostra priorità”

Il 2022, con le modifiche regolamentari, rappresenta una chance importante per molte scuderie: tra le quali figura anche la Ferrari. Nell’ultima stagione la scuderia di Maranello ha migliorato le proprie prestazioni risalendo la china rispetto al derelitto 2020, avendo chiuso il Mondiale al terzo posto nel costruttori davanti alla McLaren.

Sul nuovo campionato il TP della Rossa Mattia Binotto si augura che la monoposto, a cui verranno tolti i veli il prossimo 17 febbraio, possa continuare a ridurre il divario con i due attuali top team anche se al momento non ci sono certezze. Bisognerà infatti aspettare i test e le prime gare per avere un primo quadro sui rapporti di forza in pista.

Se guardo al divario di oggi da Red Bull e Mercedes è ancora significativo, a dimostrazione che quei team sono molto forti – ha dichiarato Binotto, citato da Formula1.com – Ci siamo impegnati molto nel 2022 era la priorità. Se non lo avessimo fatto, sarebbe difficile avere un’auto competitiva nel 2022. Ci sta dando piena fiducia? No, non possiamo essere fiduciosi. Non abbiamo riferimenti dagli altri. Quello che sappiamo è che ci abbiamo messo tutto il nostro impegno. Qualunque cosa otterremo è il miglior risultato di lavoro di squadra. Questo è importante per noi”.

Binotto poi, completando la propria disamina, ha aggiunto: “Quello che sarà importante per noi il prossimo anno è continuare a crescere e ridurre ulteriormente il divario rispetto ai rivali. Le nuove regole sono una chiara opportunità. La speranza è quella di essere competitivi e per me essere competitivo significa essere nella posizione di vincere le gare. Vorrebbe dire che possiamo lottare per un campionato? Se guardo oggi, il divario è ancora grande. Ma come Ferrari, fa parte del nostro DNA lottare per le vittorie. Quello che conta è poter lottare almeno in alcune gare per la pole e per la vittoria. Questa è la semplice conseguenza della crescita e del miglioramento costanti. Sarei deluso se quest’anno non migliorassimo”.

5/5 - (3 votes)
Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in News F1

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati