F1 | Domenicali invita alla calma: “Red Bull risentirà della penalità nel corso della stagione”
Su Leclerc: "Al momento non ci sono altre squadre che possono dargli l'opportunità di vincere"
Il CEO della Formula 1, invita i tifosi ferraristi a non scoraggiarsi nonostante il KO in Bahrain (ritiro di Charles Leclerc e quarto posto di Carlos Sainz), in quanto a causa della penalità inflitta per la violazione del budget cap, la Red Bull potrebbe non essere più così imbattibile nel corso della stagione.
“La Red Bull ha dimostrato la sua forza – ha dichiarato Stefano Domenicali a Sportmediaset – ma non dobbiamo dimenticare che hanno vincoli importanti. Devono scontare una penalità legata al mancato rispetto del budget cap, che avrà un effetto durante la stagione in corso”.
Oltre alla multa di sette milioni di dollari, al team austriaco sono state ridotte le ore in galleria del vento.
“Penso che questa prima fase della stagione sia importante per capire dove questo gap prestazionale dalla Red Bull, he nella prima gara sembrava abbastanza grande, può essere mantenuto. La storia della Formula 1 ci insegna ad essere molto cauti. Le gare cambiano da domenica a domenica, sapendo che in questa fase della sua carriera, Max Verstappen è molto difficile da battere”.
Proprio per questo, il CEO della Formula 1 invita Charles Leclerc a non abbattersi:
“Se la frustrazione entra nella mentalità di un grande atleta, ci sono grossi problemi. Penso che un grande atleta, proprio in questi momenti, debba avere la personalità per essere un punto di riferimento all’interno della squadra.
Charles sa che questi sono anni importanti e decisivi per lui e quindi si aspetta che la squadra metta a sua disposizione una macchina che sia la migliore. Ma anche lui non deve commettere alcun tipo di errore per rendere il problema ancora più grande. Quindi questa è una fase molto importante per il futuro di Charles, ma deve anche essere molto pragmatico perché vincere con la Ferrari ha un significato unico e straordinario. Non credo che altre squadre al momento possano dargli la possibilità di lottare per la vittoria”.
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