F1 | Definite le nuove normative per i motori 2021

Nella giornata odierna, martedì 31 ottobre 2017, si è tenuto a Parigi un incontro tra la FIA, i vertici della Formula Uno, i team attuali presenti nel Circus e vari motoristi, per pianificare le linee guida riguardanti i motori che equipaggeranno le monoposto a partire dal 2021.

Si è discusso inoltre di alcuni tra gli aspetti fondamentali della serie che hanno riguardano l’abbassamento dei costi,  la conferma della tecnologia ibrida e l’aumento del suono delle power unit.

Ecco i futuri cambiamenti:

• Motori 1,6 litri V6 Turbo Hybrid.
• Velocità di rotazione motore più alta di 3000 giri al minuto per migliorare il suono.
• Parametri di progettazione predefiniti per limitare i costi di sviluppo per dissuadere  progetti estremi e condizioni di funzionamento.
• Rimozione dell’MGU-H.
• MGU-K più potente con opzione, da parte dei piloti, di risparmiare energia in base alle strategia di gara
• Singolo turbo con vincoli dimensionali e limiti di peso.
• Batterie e centralina elettrica uniforme.
• Alto livello di compatibilità per progettazione esterna per motore / telaio / cambio
• Regole più severe per quel che concerne l’uso del carburante.

“La proposta presentata oggi è il risultato di una serie di incontri che si sono svolti nel 2017 con gli attuali team che partecipano al Mondiale e con i motoristi che hanno mostrato interesse nei confronti di questa proposta – ha dichiarato Ross Brawn, direttore generale motorsport della F1 – Abbiamo ascoltato attentamente ciò che i fan pensano dell’attuale PU e di quello che vorrebbero vedere nel prossimo futuro, con l’obiettivo di definire una serie di regolamenti più semplici, economici e motori più rumorosi. Questo creerà le condizioni per facilitare l’ingresso di nuovi produttori in Formula Uno. La nuova Formula Uno ha l’obiettivo di essere la competizione sportiva mondiale con una tecnologia all’avanguardia Crediamo che i futuri motori possano raggiungere questo obiettivo”.