F1 | Caso budget cap, Olav Mol: “Non capisco i 7 milioni di multa alla Red Bull”

A distanza di mesi si continua a parlare del caso budget cap che ha colpito la Red Bull, la quale è stata colta con le mani nella marmellata, e per questo motivo avrà una riduzione del 10% di tempo di lavoro in galleria del vento, e in più ha dovuto pagare una multa di 7 milioni di dollari alla FIA. Su questo punto si è soffermato Olav Mol, giornalista di Ziggo Sport, il quale crede che questa sanzione pecuniaria non abbia molto senso, e ha dato un suggerimento alla Federazione, la quale però si è già intascata la somma.

“La Red Bull dice di aver ricevuto una punizione severa – ha detto Mol ad Autosport. Le altre squadre ovviamente pensano che sia una sanzione lieve, li avrebbero voluti fuori dal Circus, ma è così che funziona il mondo della Formula 1. La violazione però non è stata così ampia, non puoi dare una sanzione maggiore, era chiaro che sarebbe finita così. Abbiamo un precedente adesso: se superi il budget cap, la sanzione è questa, e se lo superi il doppio, allora la penalità sarà due volte quella inflitta alla Red Bull. Trovo strana la multa di 7 milioni, non capisco una sanzione finanziaria su un superamento di un budget: hai speso più soldi del consentito, e devi uscirne ancora di più per annullare la spesa eccessiva, non sono convinto. Ma comunque anche la FIA deve vivere e penso che questi soldi andranno a loro, ma io avrei dato quella somma all’ultima squadra in classifica costruttori”.