F1 | Bottas tranquillo dopo l’errata strategia di Sakhir: “In Mercedes non ci sono problemi di comunicazione”
Il finlandese torna sul 2° posto del Bahrain: "È impossibile dire cosa sarebbe successo se avessi spinto di più a metà dell'ultimo stint"
Il successo di Vettel in Bahrain, frutto di un’azzeccata ed estrema strategia, non ha creato alcuna tensione interna in Mercedes. Nonostante anche il direttore tecnico James Allison abbia ammesso l’errore di valutazione del muretto, la “vittima” Valtteri Bottas ha minimizzato l’accaduto, interpretandolo come un’utile tappa di crescita: “Abbiamo avuto alcuni incontri a riguardo. Tutto è stato rivisto ed è stato difficile perché si trattava di una gara in cui i piloti potevano cambiare strategia: Kimi (Raikkonen, ndr) è andato ai box improvvisamente e, per esempio, quando Sebastian (Vettel, ndr) si è fermato, non avevamo idea di cosa avrebbe fatto in termini di strategia. Anche per il team è difficile comunicare quanto spingere ad ogni stint”.
“Con le due soste poteva essere diverso ma abbiamo visto l’usura delle gomme alla fine della gara” – ha proseguito Bottas in riferimento alla strategia attuata a Sakhir. “È impossibile dire cosa sarebbe successo se avessi spinto di più a metà dell’ultimo stint: questo poi avrebbe potuto creare delle complicazioni con l’usura delle gomme a fine gara”.
L’episodio del Bahrain, in ogni caso, non ha intaccato gli equilibri interni: “È stata una gara dalla quale abbiamo imparato qualcosa in termini di feedback. Come pilota, se sento di aver bisogno di più informazioni posso sempre chiedere alla squadra. All’interno del team non ci sono problemi di comunicazione. Questa è stata un’opportunità per imparare e portare le comunicazioni ad un nuovo livello, così da migliorarle ulteriormente”.
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui