F1 | Baku: “Nessun attacco alla Formula 1”

Il promotore del Gran Premio dell’Azerbajan, Arif Rahimov, ha chiarito l’intenzione che aveva l’Associazione dei Promotori della Formula 1 con la lettera inviata a Liberty Media. Lo scritto infatti è stato interpretato come una lamentela per la gestione dello sport da parte dei nuovi proprietari della Formula 1.  

Rahimov infatti, ha ribadito che si voleva semplicemente esporre alcune preoccupazioni ma non c’era intenzione di attaccare:

“Siamo membri della F1 Promoters Association e io ero in quella riunione, ma l’idea non è mai stata quella di attaccare la F1, né di costringerli a fare qualcosa con cui non erano d’accordo. L’idea dell’UFAP era di incontrarsi e discutere su aspetti che non appaiono nel loro contratto, il tutto per aiutarli a migliorare la Formula 1. La stampa, lo ha interpretato male, come un attacco alla Formula 1, ma non si trattava di un comunicato stampa. Ovviamente Liberty Media non l’ha presa bene ma sono sicuro che i prossimi incontri tra FOPA e F1 saranno più produttivi. In generale, quando siamo preoccupati per un problema, succede raramente che non sappiamo come risolverlo, siamo soddisfatti del rapporto che abbiamo con la F1, è per questo che abbiamo firmato e prolungato il nostro contratto”.