F1 | Aston Martin, Tom McCullough: “Non lotteremo per il mondiale nel 2023”

"Dobbiamo essere realisti, ma Fernando è coinvolto al 100% nel nostro viaggio", ha aggiunto

F1 | Aston Martin, Tom McCullough: “Non lotteremo per il mondiale nel 2023”

Uno dei movimenti più interessanti dell’intenso mercato piloti appena concluso riguarda sicuramente quello di Fernando Alonso, che appena ha appreso del ritiro di Vettel si è fiondato sull’Aston Martin, lasciando l’Alpine e quindi la Renault, squadra che lo ha visto tornare in Formula 1 nel 2021, ma che in queste due stagioni pare averlo messo in secondo piano per favorire Ocon. O meglio, queste sono le sensazioni del due volte campione del mondo, il quale è già entusiasta del lavoro del team di Silverstone, e quei 97 giri percorsi nei test post Abu Dhabi lo hanno galvanizzato, tanto da fargli uscire qualche parolina forse un po’ troppo ottimistica, e per questo gli ingegneri della squadra britannica cercano di mettere qualche freno all’entusiasmo incredibile di Alonso.

“Credo che lottare per i campionati del mondo già nel 2023 sia irrealistico, non accadrà – ha detto Tom McCullough, direttore delle performance dell’Aston Martin. Siamo nel mezzo di un viaggio: stiamo crescendo come squadra e diventando sempre più forti, e credo che Fernando ci aiuterà in modo significativo. Se riusciremo a lottare con i tre top team l’anno prossimo saremo sicuramente contenti, poi da lì continueremo nel nostro viaggio per raggiungerli davvero, stiamo facendo del nostro meglio”.

“Fernando è un personaggio molto motivato e competitivo, lo sto ancora conoscendo, ma dall’esterno lo vedi chiaramente. Adesso che stiamo parlando un po’ lo sto capendo anche direttamente, si concentra sul voler fare bene. Vede un futuro luminoso nella nostra squadra, capisce a che punto siamo nel nostro viaggio. Sono molto felice di averlo nel team, ci spingerà a fare il massimo. Certo, non sarà felice di lottare nel centro gruppo, e ha la voglia di lottare con le prime tre squadre in griglia, e questo è quello che vogliamo anche noi”.

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