F1 | Aston Martin, Krack: “Dobbiamo dare ad Alonso gli strumenti per vincere”

Il passaggio di Fernando Alonso in Aston Martin è stato senza ombra di dubbio uno dei colpi, per certi effetti a sorpresa, che ha ravvivato l’ultimo mercato piloti. Prossimo ai 42 anni, il due volte campione del mondo ha deciso di sposare il progetto della scuderia britannica dove ha preso il posto di Sebastian Vettel facendo coppia con Lance Stroll.

L’Aston Martin confida anche nel talento di Alonso, che in carriera è quasi sempre riuscito ad andare oltre ai limiti delle monoposto che ha guidato, per poter fare un ulteriore step prestazionale ma al tempo stesso non intende illudersi di poter lottare nel breve periodo per obiettivi importanti. Questi, come sottolineato dal team principal Mike Krack, fanno parte di un progetto nel quale rientra lo stesso Alonso che avrà bisogno del lavoro e del sostegno della squadra per poter ambire ad un elevato livello di competitività.

“È qualcosa che dobbiamo evitare. Ma anche quando abbiamo ingaggiato Fernando non abbiamo usato frasi ad effetto – ha dichiarato Krack, intervistato da AS – Non abbiamo mai detto che vinceremo, non abbiamo mai detto che saremo campioni del mondo. Stiamo cercando di progredire, vogliamo essere lì tra un paio d’anni, ma non abbiamo detto che vinceremo perché abbiamo Fernando. Dobbiamo dargli gli strumenti giusti per vincere. Sarei sorpreso se le persone ci percepissero come una squadra che parla solo di vittoria, perché non lo facciamo”.

Krack inoltre ritiene che, nonostante la carta d’identità non più verde, il tempo sportivo di Alonso non sia così vicino alla bandiera a scacchi: “Non gli restano tanti anni in Formula 1? Non sono d’accordo. Un livello del genere di motivazione lo abbiamo già visto con Valentino Rossi. Se la motivazione ci sarà, più la dedizione, la preparazione fisica e mentale, il suo talento e la sua esperienza, non credo gli resterà poco tempo”.