F1 | Alpine, Oakes loda Briatore: “Lavorare con lui è fantastico”

Il momento di casa Alpine non è certamente dei migliori. Dal 2026, la squadra francese non avrà più a disposizione i propri motori Renault, e questo probabilmente porterà il team anche ad un cambio nome. Il tutto è coinciso con l’arrivo di Flavio Briatore come super consulente: il manager italiano, in carica dai primi giorni estivi di questo 2024, sta cercando di massimizzare il tutto per riportare questo gruppo di lavoro, con sede a Enstone, ai fasti di un tempo. Il team principal Oliver Oakes, anche lui da poco insediato nelle questioni di Alpine dopo l’addio di Bruno Famin, ha parlato ai colleghi RacingNews365 del rapporto con il manager di Verzuolo, tessendone le lodi.

“E’ stato un vincente in Formula 1 e ha avuto successo anche fuori dalle piste, quindi capisci subito che è una persona determinata e sempre in movimento – ha spiegato Oakes. Non direi che non accetta compromessi, ma richiede impegno. A me piace questo approccio. Lavorare quotidianamente con lui è intenso, ma è un’intensità positiva, perché ho qualcuno accanto che condivide la mia visione e sfida le idee. Contribuisce molto più di quanto la gente possa immaginare, soprattutto perché ha un forte interesse personale in Enstone. È fantastico avere qualcuno al tuo fianco che non combatte battaglie per te, ma ti aiuta a spingere insieme le cose, e questo è fondamentale. Come ho già detto, nelle grandi organizzazioni sportive è essenziale che tutti i leader siano allineati e collaborino. Solo il tempo potrà dirci quanto sarà vantaggioso, ma credo che nei prossimi due anni farà la differenza”.

“Vuole sapere subito, appena concluse le Libere 1 com’è andata la macchina. Anche se non è fisicamente in pista, segue tutto da casa. Direi che è a Enstone uno o due giorni a settimana per supervisionare le cose. La nostra dinamica si basa sulla collaborazione costante, ed è così che deve essere. Non puoi entrare e uscire ogni tanto, magari farti vedere un giorno al mese. Non funzionerebbe. Mi considero molto fortunato che dedichi così tanto tempo a supportarmi e a spingere il team in avanti. Il mio compito è guidare questo processo, ma siamo pienamente allineati su ogni decisione che prendiamo. Chiunque conosca Flavio sa che è diretto e dice sempre ciò che pensa, e questo è un aspetto positivo. Siamo entrambi molto trasparenti su tutto”.