F1 | Alpine, Esteban Ocon: “Bisogna rendere quelle barriere più sicure”

Il sabato di Esteban Ocon si conclude con largo anticipo. A mettere fine alla giornata del francese ci pensa la curva 14, la stessa trappola in cui ieri è caduto Carlos Sainz. L’incidente del francese segue esattamente la stessa dinamica, ma a differenza dello spagnolo, Ocon riporta molti più danni alla sua vettura, costringendo la squadra a dover sostituire l’intero telaio. Operazione che, purtroppo, richiede più della pausa tra l’ultima sessione di libere e l’inizio della qualifica. Una forza di ben 51G, quella dell’impatto, ma per fortuna Esteban non ha riportato danni, ma solo qualche dolore alla schiena. Il francese ha visitato il centro medico ed ha il via libera per tornare in pista. Esteban conclude la sua giornata senza aver segnato nemmeno un tempo, e dovrà quindi avventurarsi in gara, domani, alla cieca, ma sopratutto partendo dal fondo della griglia.

“Posso solo chiedere scusa alla squadra per quanto accaduto, non è mai bello andare a muro – ha detto il francese –  tutta la squadra sta lavorando davvero sodo per portare in pista una buona vettura, per cui è deludente non riuscire a dimostrare il nostro reale potenziale in qualifica. E’ stato un bel botto, ero un po’ scosso, ma per fortuna sto bene. Dobbiamo capire cosa possiamo fare per rendere quelle barriere più sicure, perché anche Carlos era un po’ frastornato dopo l’incidente di venerdì, che era praticamente identico al mio. Come sempre, la sicurezza ha la priorità. Per ora, ci concentriamo sulla riparazione della vettura, sulle performance e sulla revisione di questa giornata prima di tornare in pista domani: non avremo nulla da perdere e tutto per cui lottare“.