F1 | AlphaTauri, de Vries si gioca il futuro nel week-end di Monaco

F1 AlphaTauri GP Monaco – Al termine di settimane caotiche, caratterizzate da tante voci di mercato, Nyck de Vries andrà a caccia di un buon risultato nel prossimo Gran Premio di Monaco, sesto appuntamento del mondiale 2023 di Formula 1. L’olandese, dopo i tanti alti e bassi di questo inizio di stagione, è chiamato ad allinearsi alle performance di Yuki Tsunoda, così da garantirsi punti importanti non solo per se stesso, ma anche per la squadra, la quale non sta rispettando le attese della pre-season. Diverso invece il discorso per il pilota giapponese, voglioso di agguantare un buon risultato in uno dei week-end più glamour del campionato.

“Monaco è uno dei momenti clou della stagione, per me che vivo lì è una sorta di gara di casa”, ha affermato l’olandese. “È speciale sia per l’unicità della pista che per l’atmosfera che si vive durante il weekend di gara. Non vedo l’ora di correre, ma naturalmente continueremo a pensare ai nostri colleghi in factory e a tutte le persone colpite dalle terribili inondazioni in Emilia-Romagna. La resilienza sembra essere una caratteristica marcata di quei territori e ho visto lavorare tutti davvero duramente: spero che la situazione possa migliorare il più rapidamente possibile.

“Ho già corso a Monaco in passato: la mia prima vittoria in Formula 2 è arrivata proprio lì nella gara Sprint del 2017 e nel 2019 ho vinto la Feature Race partendo dalla pole position”, ha proseguito. “È davvero speciale: prendere parte all’evento principale di Monte Carlo sarà davvero fantastico. Quando guido nella quotidianità a Monaco, ogni tanto penso che quelle strade saranno tracciato di gara, soprattutto la parte che va dalle curve 5, 6, 7 e 8. In pratica, da Mirabeau Haute, attraverso l’Hairpin e poi Mirabeau Bas, poco prima dell’ingresso del tunnel, quando giro a sinistra per andare verso il mio appartamento. Così, riuscirò a dormire a casa mia questa volta. Una volta ho provato a dormire nello stesso hotel in cui alloggiava la squadra per percepire meglio l’atmosfera della gara, ma semplicemente non ha funzionato perché poi ho portato solo la mia borsa da toilette sullo scooter facendo la spola tra casa mia e l’hotel!”.

Qui invece le affermazioni del giapponese: “Abbiamo vissuto una situazione molto difficile a Faenza e dintorni ed è stato impressionante vedere come l’intera comunità si sia mobilitata per fare qualcosa, per aiutare le persone colpite e per ripulire la città. Ma adesso, il mio compito è concentrarmi sulla gara di questo weekend e fare del mio meglio”.

“Prima del mio debutto in Formula 1 nel 2021 non avevo mai corso a Monaco e l’anno scorso mi sono qualificato 11° L’atmosfera è speciale in quei quattro giorni”, ha aggiunto. “Penso sia divertente correrci, soprattutto durante la qualifica. È tutta una questione di fiducia, di quanto ci si può avvicinare alle barriere e di quanto si possa affrontare veloce una curva: questo rende il sabato davvero elettrizzante dall’interno dell’abitacolo. È il momento più importante, perché in gara è davvero molto difficile sorpassare. Durante la preparazione, cerco di trovare un assetto che sia più congeniale alle qualifiche piuttosto che sulla distanza di gara.

“Bisogna avere molto rispetto per la pista, aumentare costantemente il ritmo e girare il più possibile, considerando anche che l’evoluzione del tracciato è piuttosto evidente e i tempi sul giro di solito migliorano sensibilmente da una sessione all’altra. In generale, però, credo che l’esperienza conti molto a Monaco: questa sarà la mia terza gara qui, adesso so come affrontarla e sono certamente molto più preparato rispetto alla mia prima volta”, ha concluso.