Ecclestone: “Nessuna paura della Commissione Europea”
Il boss della F1 pare aver ben accettato il richiamo avanzato da Sauber e Force India per i compensi
Raggiunto dall’appello di Sauber e Force India alla Commissione Europea a proposito della mancanza di equità nella spartizione dei diritti commerciali della F1 Bernie Ecclestone ha fatto spallucce.
“Non ho certo intenzione di scoraggiare le due scuderie. Se si sono sentite in dovere di chiedere spiegazioni all’Unione è giusto che lo abbiano fatto. Magari non servirà a nulla, però se ne usciranno vincitori buon per loro” – ha dichiarato uno stranamente democratico Supremo consapevole tuttavia di rischiare una multa da oltre un miliardo di sterline qualora dovesse essere confermato l’abuso.
“So che non sono d’accordo con la quantità di denaro che ricevono, ma devono ricordarsi che hanno firmato un contratto in cui le regole erano espresse chiaramente – ha specificato – Se hanno cambiato idea comunque non li biasimo. Ora vedremo cosa diranno da Bruxelles”.
“Ad ogni modo questa lamentela non mi sorprende. Ero già stato informato di tutto e lo avevo pure comunicato al direttore generale della CVC Donald Mackenzie” – la conclusione del patron inglese.
Chiara Rainis
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