Button: “Cercare un accordo a lungo termine non mi interessa”

Kimi Raikkonen, Mark Webber… Il futuro di questi due piloti è al centro dell’interesse dei media e dei bookmaker. Il toto-piloti, si sa, affascina un po’ tutti, proprio come il calciomercato. Eppure non sono gli unici piloti il cui futuro è incerto. C’è un altro driver del circus che ancora non svela le carte: è Jenson Button.

La McLaren ha detto che il campione del mondo 2009 può rimanere a Woking fino a fine carriera, ma il diretto interessato non si sbilancia e preferisce rimanere “libero”, libero di scegliere il suo futuro senza pensarci.

“In questo momento non voglio pensare troppo al futuro – ha affermato Button intervistato a pochi giorni dal GP di Monaco -. Bisogna vivere il momento e non credo che cercare di concordare un accordo a lungo termine per il futuro sia qualcosa di interessante per me”.

“Ho vissuto per 13 anni questo sport e voglio avere la libertà e quella sensazione di dire ‘se non mi sento più bene lascio’ – ha proseguito -. Per me la libertà è importante per il futuro”.

Interrogato, poi, sul ritorno di Honda, il pilota britannico si è detto contento: “Penso che per noi come squadra sia un bene per il futuro, ma per lo sport in generale è fantastico”.

“Avere un altro produttore di motori in questo sport è una buona cosa. Abbiamo tre produttori di motori molto forti e con la nuova normativa che porterà nuovi produttori, Honda è il primo”, ha concluso.

Lorenza Teti