Boullier: “Il congedo di Arai era in programma da tempo”
Per il responsabile McLaren il nipponico è solo andato in pensione
La partenza del responsabile motorsport Honda Arai , resa nota alla vigilia del primo test pre-stagione di Barcellona, non sarebbe stata una sorpresa per i vertici McLaren a dispetto della sensazione condivisa dal paddock secondo cui si sarebbe trattato di un vero e proprio licenziamento in tronco causa una power unit 2016 ancora lontana dalle prestazioni auspicate.
“L’azienda nipponica ha una regola. Al compimento del 60esimo anno si è obbligati ad andare in pensione, dunque tutti sapevano che Yasuhisa sarebbe andato via” – ha giustificato all’emittente finlandese MTV3 il racing director di Woking Eric Boullier , accusato assieme al boss Ron Dennis di essere il motivo dell’allontanamento dell’ex manager.
E se l’affermazione del francese ha suscitato perplessità globali, non ha trovato neppure conferma nel riscontro del sostituto alla dirigenza del reparto Yusuke Hasegawa.
“Non mi aspettavo di entrare a far parte del team. L’anno scorso il progetto F1 l’ho seguito soltanto guardando le gare in tv – le sue parole.
Intanto in queste ore la nuova MP4-31 sta girando al Montmelo per dei video promozionali.
Chiara Rainis
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