Ben Sulayem denuncia il crescente problema degli abusi online in Formula 1
Il grido d'allarme della FIA sulle offese ai piloti sui social network
Formula 1 Ben Sulayem – Il presidente della FIA, Mohammed Ben Sulayem, ha espresso preoccupazione per l’aumento degli abusi online nel mondo della Formula 1, che colpiscono in particolare piloti e ufficiali di gara.
L’organo di governo dello sport ha sottolineato l’urgenza di affrontare il problema, dato il continuo incremento di minacce e molestie attraverso i social media. Secondo un rapporto di United Against Online Abuse (UAOA), il 75% dei piloti ha ricevuto minacce sulle piattaforme digitali, mentre il 66% ritiene necessarie misure più severe da parte dei gestori dei social network.
Ben Sulayem e le offese ai piloti
Intervenendo a Madrid, Ben Sulayem ha riconosciuto l’attenzione crescente sulla questione e ha ribadito la necessità di tutelare tutte le figure coinvolte nel motorsport. “Lo scorso anno, UAOA ha evidenziato l’impatto devastante degli abusi online su atleti e concorrenti,” ha dichiarato. “Questa seconda edizione del rapporto mette in luce le inaccettabili aggressioni subite anche dagli ufficiali di gara e dagli arbitri, membri essenziali della comunità sportiva che garantiscono il regolare svolgimento delle competizioni.”
La FIA ha confermato l’impegno a collaborare con piattaforme social, istituzioni governative e altre federazioni sportive per contrastare il fenomeno e rendere l’ambiente del motorsport più sicuro. “È positivo vedere un numero crescente di federazioni adottare misure contro gli abusi, ma i dati mostrano che il problema continua a espandersi,” ha aggiunto. “Il lavoro di UAOA nel 2025 sarà cruciale per favorire la cooperazione tra il mondo dello sport, la politica e la tecnologia, al fine di sviluppare soluzioni efficaci e durature a tutela di tutta la comunità.”
Il grido d’allarme della FIA
La FIA ha ribadito l’obiettivo di garantire un contesto rispettoso in cui piloti, ufficiali e appassionati possano partecipare senza timore di intimidazioni o molestie.
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