Bell: “Vorrei portare la Renault al top come ho fatto con Mercedes”

Dalla vasta esperienza in F1 partita addirittura nel lontano 1982 nelle vesti di aerodinamico Bob Bell vorrebbe garantire alla Renault un lieto fine in stile Mercedes, scuderia che ha visto crescere ed evolversi dal suo ritorno nel Circus nel 2011 fino al dominio nel 2014.

“Il compito che mi attende ad Enstone è molto simile a quello affrontato con il team di Stoccarda” – ha confessato il direttore tecnico ad Auto Motor und Sport.

“I francesi sanno costruire auto competitive, il problema è che oggi lo sport è piuttosto cambiato dall’ultima volta in cui ci sono stati nel 2005, quindi bisognerà fare un grosso lavoro di base in modo da creare una piattaforma solida da cui partire per un progetto a lungo termine. In sintesi non dovremo pensare alle singole gare bensì ad un anno e mezzo avanti” – ha proseguito nella considerazione.

“Diciamo che avendo la possibilità di esprimermi anche a livello di sviluppo power unit, che è poi strettamente legato al telaio, potrò assicurarmi che le aree procedano parallelamente e nella stessa direzione con un’equa distribuizione delle risorse” – la conclusione del 57enne.

Chiara Rainis