Anthony Hamilton: “I giovani piloti vogliono tutto e subito”
Per il papà di Lewis anche i genitori sono cattivi consiglieri
Talent scout e manager Anthony Hamilton ha sviluppato un pensiero. Le nuove generazioni di piloti e le loro famiglie non hanno più la pazienza di crescere ma vogliono immediamente buttarsi nelle grandi serie, possibilmente la F1 come si è visto di recente con Max Verstappen.
“La ragione per cui non lavoro più molto con i giovani è che pretendono tutto e subito – ha rivelato il papà d’arte all’agenzia Reuters – Oggi infatti c’è la tendenza a non disputare una stagione intera e preferire invece l’impegno in due o tre categorie giusto perché si pensa di poterselo permettere. Il problema dunque è che i talenti non vogliono aspettare. Anzi sono gli stessi genitori che vanno in ansia se vedono il proprio figlio in una serie inferiore a quella di un ex collega. Quando Lewis è arrivato nel Circus aveva alle spalle vittorie e una grande esperienza figlia dei kart, quindi il mio suggerimento a chi desidera intraprendere la carriera nei motori è di non voler bruciare ad ogni costo le tappe”.
Chiar Rainis
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