Bernie Ecclestone offre 25 milioni di euro per risolvere il caso di corruzione

Colpo di scena nel caso Gribkowsky. Sfruttando un cavillo della Legge tedesca, che prevede la possibilità di chiudere una controversia con un conguaglio accordato da entrambe le parti, Bernie Ecclestone sarebbe pronto a mettere sul piatto la cifra di 25 milioni di euro per evitare la condanna nel caso di corruzione. I legali che difendono l’84enne insistono sull’innocenza del loro assistito, sottolineando come, il passaggio di denaro tra Ecclestone e Gribkowsky sia avvenuto non per questioni commerciali ma per faccende personali. La tesi della Difesa non ha convinto i giudici ed ecco il perché Mister E. sia pronto a formalizzare la proposta all’accusa e a BayernLB.

Bernie Ecclestone è stato indagato dal Tribunale di Monaco di Baviera per istigazione alla frode e corruzione. I fatti risalgono al 2006 ossia quando la BayernLB, che deteneva i diritti commerciali della Formula 1, cedette il pacchetto alla CVC. Secondo i giudici, l’84enne è accusato di aver pagato una tangente di 44 milioni di dollari a Gerhard Gribkowsky, allora presidente della BayernLB, per dirottare la vendita dei diritti alla CVC, un fondo di investimento legato a Ecclestone stesso. Se Gribkowsky è già stato condannato ad 8 anni e mezzo di carcere per aver ammesso di aver ricevuto i soldi da Ecclestone, il Patron della Formula 1 ha tutte le carte in regola per aggirare le Leggi tedesche evitando di finire in carcere per una buona decina di anni.

Eleonora Ottonello