Wurz sulla lettera della GPDA: “Solo un modo per esprimere il nostro parere”

Dopo anni di assopimento finalmente questa settimana i piloti hanno fatto sentire la propria voce scrivendo con una missiva indirizzata alle teste pensanti del Grande Circo colpevoli di averlo danneggiato tramite modifiche regolamentari controproducenti.

Capo dei firmatari il boss del sindacato piloti, la GPDA, Alexander Wurz che, presente ai test del mondiale endurance a Le Castellet, ha spiegato i fini della lettera-denuncia.

“Abbiamo soltanto voluto esprimere un pensiero condiviso – la spiegazione dell’austriaco ripresa da Marca – Amando profondamente la F1 ci è sembrato giusto rendere pubblica la nostra contrarietà alla strada intrapresa da chi gestisce la categoria”.

“La massima serie ha ancora un pubblico molto vasto e una piattaforma marketing importantissima, motivo per cui secondo noi andrebbe strutturata in un altro modo o meglio ripensata con un occhio al lungo termine. Non era invece nelle intenzioni suggerire un cambio al vertice, né tantomeno invitare a stravolgere lo sport”.