William Storey (ex CEO Rich Energy) portato in tribunale dalla Red Bull
L'accusa è di violazione del copyright
Continuano le diatribe (giudiziarie) in casa della Rich Energy, title sponsor della Haas.
Williams Storey, oramai ex CEO del noto marchio di bevande energetiche, che negli scorsi giorni ha cambiato la propria denominazione in Lightning Volt Limited, è stato accusato di violazione del copyright da parte del gruppo Red Bull.
“La Red Bull sta portando William Storey in tribunale”, riporta su Twitter l’account della Rich Energy, anche se il documento allegato comprende come imputati sia Storey che l’azienda britannica.
Now @redbull are taking William Storey to court. A cynic might see a pattern emerging! #richenergy #betterthanredbull #williamstorey #BusinessIntelligence pic.twitter.com/aB17r9Lz89
— Rich Energy (@rich_energy) 18 luglio 2019
Non è la prima volta che la società britannica subisce un’accusa del genere. Difatti nelle scorse settimane ha perso un processo per plagio del logo (rappresentante corna di cervo, ndr) nei confronti della Whyte Bikes.
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui