Vettel: “Siamo cresciuti rispetto alla Cina”

La Red Bull chiude alle spalle di Rosberg la FP2 a Sakhir

Webber e Vettel sono soddisfatti della loro RB8 in Bahrein anche se lamentano il degrado dei pneumatici. Tuttavia il loro ritardo da Rosberg è abbastanza pesante

La Red Bull chiude alle spalle del leader di giornata Rosberg la FP2 del GP del Bahrein: un risultato discreto se non fosse il divario di quasi mezzo secondo accumulato da Mark Webber, secondo, e di sette decimi preso da Sebastian Vettel.

“Abbiamo fatto molti giri oggi, senza problemi”, ha spiegato il campione del mondo. “Per quanto riguarda il set-up, penso che abbiamo ottenuto le risposte che stavamo cercando in Cina e che ci ha aiutato qui a Sakhir. Ora dobbiamo vedere dove siamo in qualifica rispetto agli avversari. Fa molto caldo qui, quindi le gomme soffrono un po’ come conseguenza, ma è lo stesso per tutte le squadre. Penso che altri sono i favoriti in questo fine settimana, ma ci stiamo concentrando su noi stessi e cerchiamo di spingere al massimo. Abbiamo fatto un passo avanti, ma vediamo dove siamo domani”, ha chiuso Vettel.

Mark Webber ha chiuso a quattro decimi e mezzo da Rosberg, e lamenta la perdita di aderenza delle gomme. “E’ stato molto impegnativo in pista, le gomme erano un po’ una sorpresa per tutti in termini di come si comportano, visto che perdono la loro aderenza abbastanza in fretta, ma questo è uguale per tutti. Ci sono alcune vetture molto veloci là fuori, ovviamente non sappiamo con quali carichi di carburante abbiano girato, ma sembra che siamo piuttosto ravvicinati: ancora una volta i pneumatici giocheranno un ruolo importante domenica in gara”, ha spiegato l’australiano.

Lorena Bianchi

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