Verstappen: “Colpa di Vettel l’incidente al via”

Max Verstappen ha criticato i due piloti Ferrari e in particolare Sebastian Vettel per il contatto che ha compromesso la gara di tutti e tre i piloti al via del GP Belgio di Formula 1. Il pilota della Red Bull è arrivato al contatto con le Ferrari alla prima curva quando le tre vetture hanno affrontato insieme La Source affiancate costringendo lui e Raikkonen a rientrare ai box per i danni riportati alle proprie vetture.

Raikkonen durante la gara ha criticato duramente Verstappen via radio: “Il suo unico interesse è buttarmi fuori pista completamente, la sua guida è fottutamente ridicola”. Il commento di Raikkonen è arrivato dopo un tentativo di sorpasso ai danni dell’olandese sul rettilineo del Kemmel: Verstappen si è spostato all’ultimo per difendersi rischiando di causare un altro incidente.

A fine gara a chi gli ha chiesto se la sua guida dovrebbe ammorbidirsi Verstappen ha risposto: “Ad essere onesti, è una grande bugia. Difendo solo la mia posizione e se a qualcuno non piace è un suo problema. Dopo una prima curva in cui hanno fatto quello, non cedo la mia posizione tanto facilmente”.

Raikkonen furioso ha aggiunto: “Mi stanno bene le battaglie leali e ravvicinate ma quando devo inchiodare in rettilineo quando sto superando, beh questo non è corretto. Ho dovuto frenare dalla massima velocità. Non mi è mai successo con nessun altro pilota”.

Verstappen ha indicato in Vettel il principale responsabile dell’incidente alla prima curva: “La mia partenza non è stata fantastica ma mi sono buttato all’interno, non sono arrivato al bloccaggio quindi stavo facendo facilmente la curva. Ma loro mi sono venuti addosso e ad un certo punto ero all’interno, Kimi in mezzo, poi Sebastian è venuto addosso ad entrambi. Sapeva di essere all’esterno e ha affrontato la curva con altre due vetture. Ho danneggiato la mia ala anteriore e riportato molti danni al fondo, praticamente distrutto, quindi la mia gara è finita in quel momento”.

Verstappen è poi risalito solo in 11ma posizione.