Verstappen: “Anche Lauda è da psichiatria”

Dopo il Gran Premio del Belgio sono state tante le critiche per Max Verstappen, reo di essere stato troppo aggressivo e troppo pericoloso nei confronti dei propri colleghi e, in particolare, nei confronti dei Ferraristi.

Il giovane olandese, dopo i fatti accaduti alla prima curva, non era andato per il sottile con Raikkonen e Vettel, cercando la propria vendetta personale nei confronti dei Ferraristi, accusandoli anche di aver creato l’incidente ad inizio gara. Un atteggiamento che non è andato giù a gran parte del paddock, in particolar modo a Niki Lauda: “Quando Verstappen dice che la colpa è di Kimi per il contatto, è da reparto di psichiatria. I piloti non devono mettersi a rischio a vicenda senza motivo. È andato ben oltre il limite quando non ce n’era bisogno e non si è neanche reso conto che stava sbagliando” aveva detto l’austriaco dopo la gara di Spa.

Verstappen non ha perso tempo e, ai microfoni del broadcaster olandese Ziggo Sport Totaal ha così replicato a Lauda: “Se io devo andare dallo psichiatra, beh, allora dovremmo andarci insieme” ha detto il pilota della Red Bull con tono sarcastico.

Il giovane olandese crede che chi lo critichi abbia solo bisogno di tempo per abituarsi: “Le critiche non cambiano molto per me, sulla pista io faccio mie cose. Alcune azioni possono essere viste in maniera critica, ma penso che chi mi critica debba semplicemente abituarsi” ha poi concluso Verstappen.

Gianluca D’Alessandro