Toro Rosso pronta alla sfida di Baku

Reduce da un GP del Canada che ha visto Sainz finire in zona punti ma ancora una volta un Kvyat incolore la Toro Rosso proverà a limitare i danni sul velocissimo tracciato di Baku e magari ad inserirsi nella top ten con entrambi i piloti malgrado l’handicap del motore Ferrari 2015.

“E’ sempre divertente andare in un posto nuovo. Come per tutti i circuiti cittadini si tratta di lavorare molto con sterzo e pedali – il commento di Daniil – Al simulatore quello che mi ha colpito è stato il rettlineo dalla curva 16 alla 1. Per quanto riguarda il resto dopo le prime quattro pieghe a 90 gradi si passa alla zona della città vecchia che dovrebbe essere stretta, in seguito ci si immette in una sezione rapida fino alla frenata del cambio di direzione 15. A mio parere assomiglia un po’ a Valencia”.

“Non so davvero cosa aspettarmi – il pensiero di Carlos – Come layout mi ricorda Macao, a mio avviso una delle piste più belle in assoluto, in particolare dalle curve 7 alla 12, molto strette e pure il rettilineo finale è simile. Bisognerà fare attenzione alla frenata alla piega 15, mentre le velocità saranno decisamente elevate”.