Test F1 a Barcellona: testate anche le gomme Pirelli 2016

Test F1 a Barcellona: testate anche le gomme Pirelli 2016

Pirelli F1 – Tutte le mescole slick 2015 Pirelli sono scese in pista durante i primi test in season che si sono conclusi ieri a Barcellona, sul circuito del Montmelò.

Nico Rosberg, Mercedes, è stato il più veloce nel corso di questa due giorni di test, segnando il miglior tempo martedì mattina con pneumatici P Zero Yellow soft.

I team hanno utilizzato prevalentemente gomme medie e hard. In pista è scesa, solo per pochi giri, anche la mescola supersoft, che sarà utilizzata per la prima volta in gara quest’anno nel Gran Premio di Monaco, tra qualche giorno.

Mercedes, Toro Rosso, Red Bull e Ferrari hanno effettuato specifici test gomme per Pirelli, nonostante il cambio di regolamento che non prevede più test pneumatici obbligatori per i team durante l’anno. Questo ha consentito comunque a Pirelli di testare alcune evoluzioni per le coperture 2016, su un circuito ben noto.

Le condizioni ambientali durante i due giorni di test sono rimaste asciutte, con temperature simili a quelle viste in gara domenica scorsa.

In pista si sono visti molti piloti di riserva, che hanno avuto così la possibilità di provare le ultime evoluzioni degli pneumatici Pirelli.

Paul Hembery, Direttore Motorsport Pirelli: “Abbiamo provato alcune soluzioni per il 2016, grazie ai quattro team che hanno accettato di effettuare un test gomme per noi su questo circuito. Anche se quest’anno, infatti, il regolamento non prevede specifici test dedicati unicamente alle gomme, i dati raccolti in questi due giorni ci aiuteranno ad apportare delle evoluzioni agli pneumatici della prossima stagione. Sono stati percorsi molti km e questo ci ha consentito di raccogliere un bel po’ di dati. La pista, più gommata rispetto alla gara, ha fatto registrare una leggera riduzione dei tempi sul giro rispetto a domenica”.

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in News F1

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati