Stanaway: “Le critiche alla Jorda? Meritate. E’ sempre arrivata ultima”

La drastica decisione di Marco Sorensen, oggi pilota Aston Martin nel WEC, di abbandonare la Renault, ex Lotus, F1 causa la riconferma della bella Jorda nelle vesti di collaudatrice malgrado l’assenza di un curriculum degno di nota ha scatenato il dibattito tra colleghi e addetti ai lavori.

Per chi non fosse a conoscenza del casus belli il danese aveva accusato la spagnola di non valere un granché e di aver girato parecchio più lenta di lui durante le sessioni di test al simulatore di Enstone.

Affermazioni immediatamente contestate dalla 27enne tramite Twitter. “Tu più rapido di 12 secondi? Sono 12 ore che rido!!” – il ciguettio sibillino.

Ora però come di prassi tra i due litiganti è sbucato fuori un terzo. Trattasi di Richie Stanaway, rivale della pilota di Alcoy in GP3 nel 2014, che un po’ per solidarietà maschile, un po’ per senso del merito, con un altro colpo di social network si è schierato a favore del 25enne indirizzandosi direttamente all’interessata.

“Carmen se non avessi concluso le gare constantemente alle spalle di tutti nessuno ti avrebbe mai preso in giro” – il chiaro messaggio del neozelandese impegnato in endurance e GP2.

E giusto a scanso di equivoci riportiamo alcuni dati. Dal suo debutto la giovane ha concluso per cinque volte la classifica di un campionato nella top ten. Nello specifico, è arrivata 7° nel Master Junior Formula 2005 e 9° la stagione successiva. 4° nel 2007 nella Formula 3 iberica Copa F300 e 8° nel 2008 nella medesima serie ma categoria Copa F306/300. Infine 6° nel 2009 nella F3 Open Classe A e Copa F306/300.

Chiara Rainis