Romain Grosjean: “Ho debuttato troppo presto in F1”

“Ho debutto troppo presto in F1, anche se avevo già 23 anni. Al giorno d’oggi invece ci sono diciasettenni già pronti. Io invece all’epoca non lo ero”. Una frase ad effetto, pronunciata da Romain Grosjean durante lo show televisivo francese On n’est pas couché.

Nel 2009 Grosjean era impegnato in GP2 con la scuderia DAMS. Con il licenziamento di Nelsinho Piquet, avvenuto dopo il Gran Premio d’Ungheria, la Renault decise di puntare proprio sul pilota svizzero di passaporto francese che affiancò così il due volte campione del mondo Fernando Alonso.

Al termine di quell’annata, con l’acquisizione della Renault da parte della società lussemburghese Genii Capital, Grosjean non venne confermato e retrocedette nuovamente in GP2 dove vinse il titolo nel 2011. Il ritorno nella classe regina del motorsport avvenne con la Lotus nel 2012, dove il driver di Ginevra fu protagonista di numerosi incidenti. Uno dei quali innescato a Spa, dopo poco la partenza.

“Iniziai ad andare da uno psicologo poco dopo la gara belga del 2012 – ha ammesso Grosjean – . Da allora ho imparato a capire diverse cose. Ora sono anche padre e quando sei uno sportivo conosciuto e di livello vuoi concentrarti esclusivamente sulla tua carriera, ma posso affermare con certezza che diventare padre è fantastico“.

Piero Ladisa

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