Ricciardo: “Interlagos, pista senza grosse emozioni”

Grazie ad una gara solida e aiutata da un pizzico di fortuna a Mexico City ha concluso appena alle spalle del podio. In Brasile la Red Bull spera quindi di replicare o fare meglio malgrado non sarà facile specialmente se Ferrari e Williams non giocheranno di nuovo all’autoscontro.

“Quello di Interlagos è un circuito classico e l’atmosfera è grandiosa, a volte pazzesca. So che sono stati fatti dei lavori di recente, dunque non vedo l’ora di vedere com’è cambiato il paddock – il commento di Daniil Kvyat – Il layout presenta dei bei cambi di pendenza. E’ corto, fluido, abbastanza veloce e permette di operare dei sorpassi. Nel 2013 ho disputato la seconda sessione di FP1 terminando ottavo, mentre l’anno scorso sono partito 17° per una penalità in griglia e ho concluso 11°”.

“E’ difficile fare un giro perfetto su questa pista. La tecnica da usare è affrontarla senza pensare troppo a quello che viene dopo – ha affermato Daniel Ricciardo – Per la verità non mi piace un granché come tracciato. Non voglio dire che sia noioso ma un po’ come Sochi non ha curve da brivido. Solo un paio sulla carta sono carine, però per il camber non si ha mai la sensazione di scorrere via. Il pubblico invece è davvero magnifico e sulla griglia lo si può quasi toccare visto che le tribune sono molto vicine”.

Chiara Rainis