Ricciardo: “Ho creduto di non farcela”

Ha avuto paura di non arrivare al traguardo Daniel Ricciardo, fresco vincitore del GP Ungheria 2014 al volante della sua Red Bull.
Nel corso della gara, mentre si trovava al comando favorito dalle varie soste ai box e dalla safety car, il pilota della Red Bull ha avvertito un’improvvisa perdita di potenza al motore, ma grazie ai suggerimenti dai box è riuscito ad aggiustare le impostazioni sul volante e a salvare la situazione.
Il pilota australiano, partito dalla quarta piazza e scivolato al sesto posto nei primi giri, è stato autore di una bellissima gara, magistralmente gestita dal muretto del toro e da lui stesso, autore di due splendidi sorpassi ai danni di Hamilton prima e Alonso poi, grazie ai quali si è aggiudicato la sua seconda vittoria in carriera.

“Mi sono spaventato a metà gara”, ha commentato Ricciardo dopo la cerimonia del podio.
“Per alcuni giri abbiamo avuto qualche problema ed eravamo senza potenza, quindi sono impazzito un po’ matto con i vari settaggi al volante. La gara avrebbe potuto finire molto prima ma ce l’abbiamo fatta ad andare avanti e di questo sono molto contento”.

“Dovevamo superare per vincere: avevamo le gomme più nuove ma sapevo che sarebbe stato un finale elettrizzante. C’era solo un modo per arrivare primi ed era lasciarseli dietro”, ha proseguito Ricciardo riferendosi ad Alonso e Hamilton. “Alla Curva 2 ho provato a passare Lewis ed è andata bene, quindi mi sono lanciato su Fernando: ero in un sandwich tra i due, con Hamilton a portata DRS…sapevo di non dover perdere tempo. Conquistata la leadership mancavano solo pochi giri e mi sono sentito bene”.

Nina Stefenelli