Raikkonen: “Stavo bene alla Ferrari, ma ora non ho nessun rancore”
Il pilota della Lotus parla del divorzio dal Cavallino
Kimi Raikkonen torna sul suo periodo alla Ferrari e dice di non nutrire “nessun rancore” verso la scuderia di Maranello, malgrado il divorzio alla fine del 2009.
Il finlandese ora alla Lotus ha vinto il Campionato del Mondo 2007 con la Rossa e lo ha sostituito con Fernando Alonso: Raikkonen non ha mai finora discusso i dettagli pubblicamente i dettagli della separazione, ma è convinto che avrebbe potuto avvenire in maniera diversa. “Mi sentivo bene con loro”, ha spiegato alla rivista italiana Autosprint. “Ho vinto un titolo mondiale e ora non ho nessun sentimento verso di loro, né buono né cattivo. Sono felice con quello che ho ottenuto. Le cose avrebbero potuto probabilmente essere fatte in maniera diversa, ma cosa importa ormai? Sì, conosco le ragioni per cui non ho potuto restare con loro, ma non ho voglia di parlare di questo adesso. Come ho detto, non ho nutro alcun tipo di sentimento”.
Dopo la sua separazione da Ferrari, Raikkonen tuttavia è stato in trattative con la McLaren per unirsi a loro nella stagione 2010, ma i colloqui non andarono a buon fine apparentemente per una questione economica. “Non è vero. Il punto è che non riuscivo a vedere alcun motivo valido per firmare per un certo numero di mesi. Non ero disperato, non avrei fatto qualsiasi cosa per rimanere in F1”, ha commentato a riguardo il pilota della Lotus, che infatti si prese due anni sabbatici per gareggiare nei rally.
Lorena Bianchi
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