Prost: “I motori di F1 devono tornare a fare rumore”
Il quattro volte iridato difende il 2.0 ma con qualche modifica
Al contrario di quanti sostengono che la F1 è diventata un gioco da ragazzi per Alain Prost è l’estrema complessità delle monoposto moderne ad aver allontanato il grande pubblico che un tempo riempiva le tribune e faceva segnare cifre record in tv.
“Forse queste auto sono troppo difficili e sofisticate – ha dichiarato il Professore a Servus Tv – In passato era tutto diverso. Ora i ragazzi devono occuparsi di mille cose contemporaneamente. Dal punto di vista delle prestazioni credo che la tecnologia non abbia per nulla facilitato il compito dei piloti per quanto riguarda l’estrazione dell’intero potenziale dalla vettura”.
“A mio parere bisognerebbe comunque rivedere alcuni particolari – ha proseguito – Non a livello di motore perché tecnicamente le power unit sono fantastiche, ma innanzitutto togliere i limiti di carburante e poi tornare al vecchio rumore. D’altronde per la gente è sinonimo di velocità”.
Chiara Rainis
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