Ordini di scuderia, Lauda: “Ferrari sarà punita”, Maranello risponde

Niki Lauda è convinto che la Ferrari sarà punita duramente dal Consiglio Mondiale del Motor Sport del mese prossimo per aver attuato ordini di scuderia nel recente Gran Premio di Germania di F1. La Ferrari ha ricevuto una multa di 100.000 dollari dopo che Felipe Massa ha lasciato strada a Fernando Alonso lanciandolo verso la vittoria, ma il caso sarà ora discusso dall’organo supremo della FIA l’8 settembre, due giorni prima dell’inizio del Gran Premio d’Italia.

“Quello che hanno fatto ad Hockenheim va contro tutte le regole” ha dichiarato Lauda a F1.com. “Quello che hanno fatto è sbagliato e hanno avuto una punizione immediata ma saranno anche bastonati dal Consiglio Mondiale, questo è sicuro”.

“Ci sono due modalità per correre in Formula 1 come team. Se l’approccio è politico allora si usano i modi della Ferrari. Oppure si prova a dare ai due piloti le stesse opportunità e ai fans uno sport eccitante, come sta facendo la Red Bull” ha aggiunto Lauda.

La risposta della Ferrari non si è fatta attendere: “Tante voci di giovani e vecchi maître à penser si sono levate nel festival dell’ipocrisia andato in scena dopo Hockenheim: alcune sono state prontamente rimesse in riga dalla voce del padrone, altre hanno continuato a dispensare sentenze a titolo gratuito” ha dichiarato la casa di Maranello.

“L’ultima arriva dall’Austria, da un personaggio che, appeso il casco al chiodo, non ha mai lesinato parole e giudizi a destra e a manca, salvo poi doversi rendere protagonista, in più di un’occasione, di acrobatiche giravolte per riposizionarsi nella direzione dove il vento soffia più forte. Il buon vecchio Niki ha perso stavolta una buona occasione per tacere, soprattutto alla luce del fatto che fu proprio lui, quando era un pilota della Scuderia, ad apprezzarne i vantaggi: si vede che allora il supposto modello Ferrari di gestione dei piloti gli faceva comodo … E poi dov’era la sua furia moralista quando, in questi anni, in tanti facevano esercizi di ipocrisia più o meno palesi? Quanto alle previsioni sulle decisioni che il Consiglio Mondiale della FIA prenderà l’8 settembre prossimo lasciano ovviamente il tempo che trovano: in questi casi la cosa migliore da fare è avere fiducia e rispetto verso il massimo organismo federale” ha concluso la Ferrari.